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CORSO SUI TAROCCHI
Questo corso ha lo scopo di stimolare l’intuizione attraverso lo studio a livello esoterico ed interpretativo degli Arcani Maggiori, riconoscendo il loro valore profondo e spirituale. FREQUENZA ED ORARI DEL CORSO DATA DA DESTINARSI Il Corso si svolgerà a Recanati presso il Tara Center - C.da Ricciola, 10. Per il rispetto di tutti i partecipanti si raccomanda la puntualità. COSTO DEL CORSO Contributo attività: MODALITA’ D’ISCRIZIONE Per iscrizioni e informazioni relative al Corso telefonare al numero 071 7575847 oppure inviare una e-mail a info@taracenter.it L’origine dei Tarocchi è alquanto misteriosa, per alcuni è risalente addirittura agli antichi Caldei, dove le sacerdotesse traevano auspici sulle future vicende dei re, utilizzando tavolette di legno incise con simboli e geroglifici. Altri collegano i Tarocchi al Libro di Thot, il Dio Scriba con la testa d’Ibis, il saggio, il giusto e il giudice supremo del Tribunale Divino dell’antico Egitto e che fu paragonato ad Ermes (Mercurio in Occidente). Altri ancora sostengono che le prime carte comparvero in India e in Cina all’inizio della nostra era, ed erano ispirate alle 10 Avatara di Visnù, il Dio solare dell’induismo, cui è demandata la conservazione e la protezione dell’universo e delle creature. Il Desavatara (così chiamarono gli antenati queste carte) era usato come mezzo pedagogico per consultare gli oracoli, prevedere il futuro e… giocare. Furono poi introdotte in Occidente dagli zingari e dai gitani originariamente appartenenti ad una casta d’intoccabili indù cacciati dall’India e che emigrarono in Italia e alcuni in Germania, mentre altri andarono in Egitto e Nord Africa, via Spagna. Infine, alcuni sostengono che risalgono soltanto al 1780, anno in cui il francese Allette (con lo pseudonimo di Etteilla) pubblicò una serie di saggi sui Tarocchi e la Cartomanzia. Ma, al di là della loro origine storica, l’interpretazione dei Tarocchi affonda le sue radici nell’esoterismo, nell’astrologia, nell’alchimia, nella Cabalà e, più moder-namente, nella psicoanalisi e nella psicologia. I 22 Arcani Maggiori compongono un alfabeto, l’alfabeto dell’anima. Ognuno di essi possiede una forza, una forma, nasconde un archetipo, contiene un messaggio di vita. Sono tutti unici e, nello stesso tempo, collegati gli uni agli altri tramite il principio rappresentato del Matto che, assumendo un ruolo di intermediario, è l’essere incarnato il cui destino è quello di non fermarsi mai. Come noi, il Matto è condannato a cambiare; egli trae la sua forza evolutiva e dinamica dalle sue debolezze e dai suoi limiti. Passa senza posa da un arcano all’altro e, in tal modo, segue il suo percorso di vita sulla ruota dei Tarocchi, lasciando un’esperienza per tuffarsi in un’altra. Nessuna tappa, nessun’esperienza è fine a se stessa. Siamo noi che desideriamo che essa duri eternamente e vogliamo fermarci in uno stato. Siamo noi che teniamo e fissiamo tutto ciò che ci lega a questo mondo. Identificandoci per un istante con il Matto ed entrando nella ruota della vita, possiamo capire il significato simbolico essenziale del labirinto della vita… I Tarocchi, quindi, sono un consiglio, una piccola luce che allinea la mente, una luce che apre il sentiero della vita, aiutando a percorrerlo con vivacità, ottimismo e sicurezza senza mai distogliere dal proprio libero arbitri. |
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CORSO SUI TAROCCHI
Questo corso ha lo scopo di stimolare l’intuizione attraverso lo studio a livello esoterico ed interpretativo degli Arcani Maggiori, riconoscendo il loro valore profondo e spirituale. FREQUENZA ED ORARI DEL CORSO DATA DA DESTINARSI Il Corso si svolgerà a Recanati presso il Tara Center - C.da Ricciola, 10. Per il rispetto di tutti i partecipanti si raccomanda la puntualità. COSTO DEL CORSO Contributo attività: MODALITA’ D’ISCRIZIONE Per iscrizioni e informazioni relative al Corso telefonare al numero 071 7575847 oppure inviare una e-mail a info@taracenter.it L’origine dei Tarocchi è alquanto misteriosa, per alcuni è risalente addirittura agli antichi Caldei, dove le sacerdotesse traevano auspici sulle future vicende dei re, utilizzando tavolette di legno incise con simboli e geroglifici. Altri collegano i Tarocchi al Libro di Thot, il Dio Scriba con la testa d’Ibis, il saggio, il giusto e il giudice supremo del Tribunale Divino dell’antico Egitto e che fu paragonato ad Ermes (Mercurio in Occidente). Altri ancora sostengono che le prime carte comparvero in India e in Cina all’inizio della nostra era, ed erano ispirate alle 10 Avatara di Visnù, il Dio solare dell’induismo, cui è demandata la conservazione e la protezione dell’universo e delle creature. Il Desavatara (così chiamarono gli antenati queste carte) era usato come mezzo pedagogico per consultare gli oracoli, prevedere il futuro e… giocare. Furono poi introdotte in Occidente dagli zingari e dai gitani originariamente appartenenti ad una casta d’intoccabili indù cacciati dall’India e che emigrarono in Italia e alcuni in Germania, mentre altri andarono in Egitto e Nord Africa, via Spagna. Infine, alcuni sostengono che risalgono soltanto al 1780, anno in cui il francese Allette (con lo pseudonimo di Etteilla) pubblicò una serie di saggi sui Tarocchi e la Cartomanzia. Ma, al di là della loro origine storica, l’interpretazione dei Tarocchi affonda le sue radici nell’esoterismo, nell’astrologia, nell’alchimia, nella Cabalà e, più moder-namente, nella psicoanalisi e nella psicologia. I 22 Arcani Maggiori compongono un alfabeto, l’alfabeto dell’anima. Ognuno di essi possiede una forza, una forma, nasconde un archetipo, contiene un messaggio di vita. Sono tutti unici e, nello stesso tempo, collegati gli uni agli altri tramite il principio rappresentato del Matto che, assumendo un ruolo di intermediario, è l’essere incarnato il cui destino è quello di non fermarsi mai. Come noi, il Matto è condannato a cambiare; egli trae la sua forza evolutiva e dinamica dalle sue debolezze e dai suoi limiti. Passa senza posa da un arcano all’altro e, in tal modo, segue il suo percorso di vita sulla ruota dei Tarocchi, lasciando un’esperienza per tuffarsi in un’altra. Nessuna tappa, nessun’esperienza è fine a se stessa. Siamo noi che desideriamo che essa duri eternamente e vogliamo fermarci in uno stato. Siamo noi che teniamo e fissiamo tutto ciò che ci lega a questo mondo. Identificandoci per un istante con il Matto ed entrando nella ruota della vita, possiamo capire il significato simbolico essenziale del labirinto della vita… I Tarocchi, quindi, sono un consiglio, una piccola luce che allinea la mente, una luce che apre il sentiero della vita, aiutando a percorrerlo con vivacità, ottimismo e sicurezza senza mai distogliere dal proprio libero arbitri. |
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Seminario YOGA DELLA RISATA
Lo Yoga della Risata è una pratica unica che combina il ridere incondizionato con la respirazione yoga (Pranayama). Tutti possono ridere senza bisogno di fare affidamento su umorismo, barzellette o commedie. All'inizio, la risata viene simulata come se fosse un normale esercizio fisico, attraverso il contatto visivo con gli altri membri del gruppo e la giocosità tipica dell'infanzia. Nella maggior parte dei casi, ben presto, si arriva a sviluppare una risata autentica e contagiosa. Studi scientifici hanno dimostrato che il corpo non distingue tra risata finta e risata vera: Rebecca Fast ha affermato che "ridere o fingere di ridere mantiene felici e in buona salute", mentre il dottor Gerald Ellison, del Centro per la Cura dei Tumori (Cancer Treatment Centers of America) ha dichiarato che "il nostro corpo non sembra conoscere la differenza tra una risata finta e una vera. Sperimentiamo gli stessi benefici sia quando facciamo finta sia quando ridiamo davvero, a causa di qualcosa di buffo". Lo Yoga della Risata è l'unica tecnica che consenta agli adulti di ottenere una risata diaframmatica prolungata senza coinvolgere il pensiero cognitivo. Va oltre la razionalità che, normalmente, agisce da freno sulla risata naturale. BENEFICI: aiuta a respirare meglio, è antidepressivo, mette il buonumore, aiuta a gestire lo stress, rivitalizza il corpo, migliora le funzioni cardiache,rinforza il sistema immunitario,aiuta a prendere la vita per quello che è! LUOGO ED ORARI DEL SEMINARIO Data da destinarsi Il Seminario si svolgerà a Recanati presso il Tara Center - C.da Ricciola, 10. Per il rispetto di tutti i partecipanti si raccomanda la puntualità. COSTO DEL SEMINARIO Contributo attività: MODALITA’ D’ISCRIZIONE Per iscrizioni e informazioni relative al Seminario telefonare al numero 071 7575847 oppure inviare una e-mail a info@taracenter.it |
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